Rilevate carenze di quattro nutrienti vitali nella popolazione statunitense

Circa la metà degli americani assume abitualmente integratori alimentari, in particolare multivitaminici e multiminerali. Sempre più persone utilizzano integratori per migliorare aspetti quali la salute mentale, l’aspetto fisico e la resistenza. La pandemia ha anche supportato la crescita del mercato, in quanto i consumatori hanno acquistato integratori vitaminici per aumentare le difese immunitarie.

La domanda nel mercato statunitense è guidata da vitamine, minerali e altri integratori simili che rappresentano complessivamente il 39.2% del fatturato del settore; seguono i prodotti speciali (come Omega-3, Coenzima Q10, antiossidanti, etc.) con il 17.4%, gli integratori a base di erbe e botanici con il 16.7%, i prodotti per la nutrizione sportiva con il 14.8% del fatturato e infine i sostituti del pasto con l’11.9% del fatturato.

Ciononostante, l’ultimo rapporto  2020–2025 del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti e dall’USDA (United States Department of Agriculture  o Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America) rivela che molti americani mostrano carenze relative a quattro nutrienti vitali: calcio, potassio, fibre alimentari e vitamina D. Nel tempo, una carenza di questi nutrienti può influenzare diversi aspetti della salute, dai denti e dalle ossa al cuore, all’intestino, ai muscoli, alla pressione sanguigna, al peso e altro ancora.

Secondo le linee guida, questi quattro sono “considerati componenti dietetici di interesse per la salute pubblica per la popolazione generale degli Stati Uniti”. Allora riguardo questi quattro nutrienti bisogna sapere qualcosa di più, in particolare circa la quantità necessaria e quali sono alcune delle fonti migliori, secondo le linee guida più recenti.

Le quantità giornaliere specifiche di ogni nutriente si basano sull’apporto calorico giornaliero raccomandato per uomini e donne adulti che non hanno bisogno di perdere o aumentare di peso. Ad esempio:

• Le donne di età compresa tra 19 e 50 anni dovrebbero puntare a 1.800-2.000 calorie al giorno, mentre le donne di età pari o superiore a 51 anni dovrebbero puntare a 1.600 calorie.
• Gli uomini di età compresa tra 19 e 50 anni dovrebbero puntare a 2.200-2.400 calorie, mentre quelli di età pari o superiore a 51 anni dovrebbero puntare a 2.000 calorie.

Naturalmente, il fabbisogno calorico specifico varia da individuo a individuo, ma queste cifre offrono una stima ragionevole.

Il cibo è sempre la fonte preferita, poiché fornisce altre vitamine e minerali essenziali necessari per una salute ottimale.

Calcio

• Quanto: da 1.000 a 1.200 milligrammi (mg) al giorno
• Dove trovarlo? 8 once di yogurt bianco magro: 488 mg; 1 tazza di latte scremato o di soia: da 301 a 305 mg; 1 tazza di spinaci cotti: 245 mg; 1/2 tazza di tofu: 434 mg.

Potassio

• Quanto: 4.700 mg (meno per le persone con funzionalità renale compromessa) al giorno
• Dove trovarlo? 1 tazza di fagioli di Lima cotti: 969 mg; 1 patata media al forno con buccia: 926 mg; 1 tazza di zucca ghianda cotta: 896 mg; 1 banana media: 451 mg; 3 once di tonnetto striato: 444 mg.

Fibra alimentare

• Quanto? almeno 28 grammi (g) al giorno
• Dove trovarlo? 1 tazza di cereali di grano grattugiato: 6,2 g; 3 tazze di popcorn: 5,8 g; 1/2 tazza di fagioli bianchi o bianchi cotti: da 9,3 a 9,6 g; 1 tazza di bacche (lamponi, more, mirtilli): da 6,2 a 8 g.

Vitamina D

• Quanto? Da 600 a 800 unità internazionali (UI) al giorno
• Dove trovarlo? 3 once di salmone: da 383 a 570 UI; 3 once di tonno chiaro in scatola: 231 UI; 1 tazza di latte di soia non zuccherato: 119 UI; 1 tazza di latte all’1%: 117 UI; 8 once di yogurt magro al naturale: 116 UI; 1 tazza di succo d’arancia fortificato al 100%: 100 UI.

Health news from Harvard Medical School: 4 essential nutrients — are you getting enough? https://www.health.harvard.edu/blog/4-essential-nutrients-are-you-getting-enough-2021031622124 Dietary Guidelines for Americans 2020 – 2025: chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/https://www.dietaryguidelines.gov/sites/default/files/2020-12/Dietary_Guidelines_for_Americans_2020-2025.pdf