Potenziali effetti patogeni del neotame sull’epitelio intestinale

Studi recenti hanno segnalato potenziali rischi per la salute associati al consumo di dolcificanti artificiali. Il neotame è un dolcificante relativamente nuovo nel mercato globale, su cui esistono ancora dati limitati circa l’impatto sulla salute dei consumatori e sul loro microbiota.

Neotame è stato sviluppato negli anni ’90 con i vantaggi commerciali di un maggiore potenziale di dolcezza e di una migliore stabilità rispetto ai dolcificanti al tempo esistenti. Sebbene il neotame sia un additivo non nutritivo, viene rapidamente metabolizzato ed eliminato senza apparente accumulo fisiologico nel corpo

Nel presente studio, è stato utilizzato un modello dell’epitelio intestinale (Caco-2) e del microbiota (Escherichia coli e Enterococcus faecalis) per studiare in che modo l’esposizione fisiologicamente rilevante del neotame influisse sulla funzione delle cellule epiteliali intestinali, sul metabolismo batterico intestinale e sulla patogenicità, e sull’intestino.

I risultati mostrano che il neotame provoca l’apoptosi e la morte delle cellule epiteliali intestinali con il knockdown del siRNA dell’espressione T1R3 attenuando significativamente la perdita di vitalità cellulare indotta dal neotame. Allo stesso modo, l’esposizione al neotame provoca la rottura della barriera con una maggiore perdita del monostrato e una ridotta espressione della superficie cellulare della claudina-3 attraverso un percorso dipendente da T1R3. Utilizzando i modelli di batteri intestinali, E. coli ed E. faecalis, il neotame ha aumentato significativamente la formazione di biofilm e i metaboliti di E. coli, ma non di E. faecalis, hanno ridotto la vitalità delle cellule Caco-2. Negli studi di co-coltura, l’esposizione al neotame ha aumentato la capacità di adesione di E. coli ed E. faecalis sulle cellule Caco-2 e la capacità di invasione di E. coli. È stato identificato che la formazione di biofilm indotta dal neotame, la morte, l’adesione e l’invasione delle cellule Caco-2 specifiche di E. coli vengono meditate attraverso un percorso dipendente dal gusto.

Discussione

Lo studio identifica nuovi effetti patogeni del neotame solo sull’epitelio intestinale o sui batteri e in co-colture per imitare il microbioma intestinale. Questi risultati sottolineano la necessità di comprendere meglio gli additivi alimentari comuni nel mercato globale e i meccanismi molecolari alla base dei potenziali impatti negativi sulla salute.

Vale la pena notare, tuttavia, che gli studi sono stati condotti dopo un’esposizione di 24 ore al neotame mentre il tempo di transito nell’intestino è di 5 ore, pertanto è possibile che l’epitelio e il microbiota intestinale non siano esposti al dolcificante prolungato per tutto il tempo studiato.

Shil A, Ladeira Faria LM, Walker CA, Chichger H. The artificial sweetener neotame negatively regulates the intestinal epithelium directly through T1R3-signaling and indirectly through pathogenic changes to model gut bacteria. Front Nutr. 2024 Apr 24;11:1366409. doi: 10.3389/fnut.2024.1366409. PMID: 38721028; PMCID: PMC11078302.