Pera Gnocco
Tra le qualità di pere più antiche coltivate in Italia c’è sicuramente la pera Gnocco, una tipologia che nel Parmense era già conosciuta e apprezzata nel 1700. Il pero gnocco è un albero grande, ramoso e dal fogliame abbondante, diffuso in tutta Italia, soprattutto nel centro. Il frutto ha una buccia verdastra e ruvida che si scurisce mano a mano che matura; deve il nome alla “durezza” della polpa, molto soda e compatta.
Oggi coltivazioni di pero Gnocco si trovano soprattutto in Veneto nella zona del Bellunese e del Trevigiano, protette grazie all’ inserimento di questa varietà tra i prodotti dell’Arca del Gusto Presidio Slow Food. Considerata una varietà di poco pregio, la pera Gnocco deve il proprio nome alla sua forma tozza e ha la particolarità di essere una pera da cuocere al forno, diventando in questo modo molto più dolce rispetto al consumo crudo. La raccolta delle pere Gnocco avviene nella prima metà di agosto, ma è necessario attendere qualche settimana prima di poterla considerare pienamente matura: anche per questo motivo a livello locale è chiamata con gli appellativi di pera malvestita o pera bugiarda.