Niaouli | Melaleuca viridiflora Sol. Ex Gaertn
Melaleuca viridiflora, conosciuto anche col nome aborigeno di Niaouli, è un piccolo albero della famiglia delle Mirtacee, nativo delle aree boscose del nord dell’Australia e della Papua Nuova Guinea, ma ormai naturalizzato in numerose altre parti del mondo, come il Madagascar dove l’albero si è acclimatato nel XIX secolo, quando è stato utilizzato come rimboschimento nelle zone paludose.
La Melaleuca viridiflora ha foglie persistenti odorose, corteccia chiara che si strappa facilmente come carta, a cui assomiglia tanto che ha acquisito il nome anglosassone di “paper bark” o “corteccia di carta” o “albero dalla pelle“; le popolazioni Kanak (o Canachi) della Nuova Caledonia, la utilizzavano per avvolgervi i neonati per proteggerli e donare loro forza; inoltre applicavano sulle ferite impiastri fatti con le giovani foglie della pianta, per la loro azione antisettica e per accelerarne la cicatrizzazione; inoltre veniva usata per rivestire le pareti e i tetti delle capanne. Sempre nelle zone di origine si utilizzava il decotto di foglie, e la tradizione è ancora in uso, contro i dolori reumatici, gli indolenzimenti e le infreddature.
L’albero è utilizzato dagli aborigeni per molteplici usi mentre i suoi estratti vengono utilizzati dalla medicina tradizionale per la produzione dell’olio essenziale di niaouli, fortemente aromatico, ricavato dalle foglie e dai rami. L’olio essenziale è ricco in eucaliptolo per cui ha proprietà balsamiche, fluidificanti le secrezioni catarrali dell’apparato respiratorio e del distretto orecchio-naso-gola (ORL). Non è indicato l’utilizzo puro di Niaouli per inalazioni su fazzoletto o acqua bollente per fomenti, mentre utile e ben tollerato risulta l’impiego per via orale in capsule o soluzione liquida.
Principi attivi: olio essenziale con cineolo, α-pinene, α-terpineolo, terpeni ossigenati, linalolo, sesquiterpeni.
Agli oli essenziali vengono attribuite proprietà antispasmodiche, antisettiche, espettoranti e vermifughe ed è in particolare utilizzato per la cura di affezioni delle vie aere nei bambini.
Il Niaouli è utile per favorire la normale funzionalità articolare, il drenaggio dei liquidi corporei e la funzionalità delle vie urinarie.
L’uso interno dell’olio essenziale puro di grado alimentare è previsto sia in capsule, oppure in gocce poste su una zolletta di zucchero o un cucchiaino di miele.
Per uso esterno cosmetico è utilizzato tradizionalmente come antisettico per il trattamento della pelle impura e/o acneica, sulla quale agisce come riequilibrante e antisettico; per tale uso si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale ai cosmetici, come detergenti, creme, shampoo, oli cosmetici neutri, come l’olio di mandorle dolci, o specifici per pelli grasse e impure come l’olio di Nigella (Cumino nero) per potenziarne l’azione purificante, normalizzante e antinfiammatoria.
Come aromaterapico si può inserire nell’acqua del bagno, o miscelato ad un olio vettore neutro (es. olio di mandorle dolci) o dalle proprietà antinfiammatorie e analgesiche come l’estratto oleoso di Arnica, per fare massaggi alle articolazioni, ai muscoli dolenti o dopo lo sport.
Può essere utilizzato infine nei diffusori di essenze e negli umidificatori per l’ambiente.
Controindicazioni: non usare l’olio essenziale per via orale in quanto può aumentare l’effetto di alcuni farmaci; non usare in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti; non somministrare ai bambini piccoli per evitare irritazioni.