Mela Campanina
La Campanina è la mela “ufficiale” del Modenese e del Mantovano conosciuta anche come mela della nonna. I frutti del melo campanino sono piccoli con forma obloida costante, piuttosto simmetrica, appiattita o a volte sferoidale (circa 64 millimietri di diametro per 58 mm di altezza), con peso di circa 85-95 grammi. Registrata come PAT (prodotti agroalimentari tradizionali) dell’Emilia-Romagna, questa varietà di mela è caratterizzata da una buccia molto spessa e poco cerosa, di colore giallo-verde che diventa rosso-verde nei frutti esposti ai raggi del sole. La polpa è bianca-verdastra, molto soda e zuccherina. Il gusto è molto aromatico e leggermente acidulo. La Campanina è la mela cotta per definizione: anche con il calore infatti la sua polpa, dal caratteristico sapore aromatico e acidulo, rimane integra e compatta. Ciò la rende ideale in particolare per la preparazione della tipica mostarda, nonché per marmellate, conserve e dolci da forno.
A differenza di altre varietà, le mele campanine si conservano facilmente per cinque-sei mesi, fino ad aprile, e senza l’uso del frigorifero: tale caratteristica ne ha consentito la sopravvivenza fino ad oggi.