Pillole di Conoscenza

L’esercizio pomeridiano si associa ad una maggiore riduzione della HbA1c

Pillola di conoscenza

Getting your Trinity Audio player ready...

Le raccomandazioni internazionali sull’attività fisica includono, in genere, indicazioni sulla tipologia (come) e sul volume di attività fisica (quanto) ma non su “quando” sia preferibile svolgere detta attività fisica.

I dati di questo studio suggeriscono che l’esercizio pomeridiano si associa ad una maggiore riduzione della HbA1c e sottolineano un potenziale ruolo del “timing” nell’ottimizzare l’effetto dell’esercizio fisico per le persone con diabete.

Allo scopo di determinare quale fosse il momento migliore della giornata per effettuare l’esercizio moderato-vigoroso all’interno di una seduta di allenamento (sMVPA) e quali correlazioni esistessero con le modifiche del controllo glicemico nel corso di 4 anni in pazienti sovrappeso/obesi e con diabete, sono stati analizzati i dati di accelerometria dei partecipanti dello studio Look AHEAD ed è stato suddiviso il campione di 2416 partecipanti (57% donne, età media 59 anni) in base alla distribuzione temporale in cui erano state effettuate le sedute di MVPA. Le sMVPA dovevano aver avuto una durata minima di 10 minuti e, se erano state effettuate per >50% delle volte in una fascia oraria specifica, rientravano in gruppi specifici (mattina, metà mattinata, pomeriggio e sera). Se le sMVPA erano state effettuate in una fascia oraria per <50% delle volte, rientravano nel gruppo misto, e se si effettuavano <1 sMVPA/settimana, rientravano nel gruppo inattivo.

Risultati: Il “timing” delle sMVPA determinava una modifica significativa (P = 0.02) della HbA1c a 1 anno, indipendentemente dal volume o dall’intensità delle sMVPA. Il gruppo del pomeriggio ha mostrato la riduzione maggiore di HbA1c rispetto al gruppo inattivo (- 0.22% [95%CI -0.39%, -0.06%]). La riduzione della HbA1c nel gruppo del pomeriggio era maggiore del 30-50% rispetto a tutti gli altri gruppi. Per tutti i gruppi, le modifiche della HbA1c si mantenevano fino alla fine del follow-up, ovvero dopo 4 anni.  Inoltre, la probabilità di sospendere, mantenere o iniziare terapie ipoglicemizzanti a 1 anno, dipendeva in modo significativo dal “timing” delle sMVPA (P = 0.04). Il gruppo del pomeriggio, aveva una probabilità maggiore di sospendere le terapie ipoglicemizzanti rispetto agli altri gruppi (OR 2.13 [95% CI 1.29, 3.52]).

Conclusioni e commento: Questa analisi del Look AHEAD, mostra che l’esercizio pomeridiano si associa ad una maggiore riduzione della HbA1c e una maggiore probabilità di sospendere le terapie ipoglicemizzanti, e in questo modo avere successo nel trattamento del diabete tipo 2 con “solo stile di vita”. Le associazioni evidenziate qui, necessitano sicuramente di conferma in studi sperimentali che possono stabilire una relazione causa-effetto, ma sottolineano un potenziale ruolo del “timing” nell’ottimizzare l’effetto dell’esercizio fisico per le persone con diabete. Le raccomandazioni internazionali sull’attività fisica includono indicazioni sulla tipologia (come) e sul volume di attività fisica (quanto) ma ad oggi, non includono indicazioni sul “quando” dell’attività fisica. Chiaramente, l’obiettivo primario rimane sempre ridurre la sedentarietà e accumulare il volume di attività fisica raccomandato, ma laddove fosse possibile scegliere quando fare attività, si dovrebbe tenere conto della cronobiologia dell’esercizio fisico per massimizzare l’effetto ipoglicemizzante dell’esercizio.

Qian J, Xiao Q et al. Association of Timing of Moderate-to-Vigorous Physical Activity With Changes in Glycemic Control Over 4 Years in Adults With Type 2 Diabetes From the Look AHEAD Trial. Diabetes Care 1 July 2023; 46 (7): 1417–1424. doi: doi.org/10.2337/dc22-2413 
N.B. Vedi anche la pillola “Una moderata-intensa attività fisica serale ha un maggiore impatto sulla glicemia.”

 

Redazione amaperbene.it

AMAxBenE è l’acronimo di AliMentAzione per il BenEssere, il sito amaperbene.it è indipendente, senza un editore e senza conflitti di interesse, non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. Per saperne di più contatta la redazione: redazione@amaperbene.it

Articoli Correlati