I bevitori di birra tendono ad avere una dieta poco sana, fare meno attività fisica e fumare di più rispetto a chi consuma vino o liquori.

Il consumo di alcol e le cattive abitudini alimentari sono in aumento negli Stati Uniti, ponendo sfide significative alla salute pubblica a causa del loro contributo a malattie croniche come l’insufficienza epatica. Un recente lavoro pubblicato su Nutrients ha esplorato le relazioni esistenti tra specifici tipi di bevande alcoliche e qualità della dieta

Studio

I ricercatori hanno condotto un’analisi trasversale di 1917 attuali bevitori di alcol del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) – dei quali circa il 39% consumava solo birra, quasi il 22% solo vino, poco più del 18% solo liquore e il 21% bevande alcoliche di diverso tipo – che hanno completato un sondaggio di richiamo dietetico di 24 ore. La qualità della dieta è stata valutata utilizzando l’Healthy Eating Index (HEI), un indice che valuta la bontà delle nostre abitudini alimentari, con punteggi più alti che indicano una qualità della dieta superiore. Sono stati impiegati modelli di regressione logistica multivariata per valutare le differenze nell’HEI tra i consumatori di vari tipi di bevande alcoliche, utilizzando i bevitori di solo vino come gruppo di riferimento e controllando le variabili demografiche, socioeconomiche, di stile di vita e di sindrome metabolica.

Risultati: i bevitori solo birra avevano maggiori probabilità di avere un reddito inferiore, tassi più elevati di fumo di sigaretta e un’attività fisica insufficiente rispetto ad altri consumatori di alcol come ai bevitori di vino, di liquori o di bevande alcoliche di vario tipo.

Nel modello multivariabile completamente aggiustato, i bevitori di sola birra avevano un punteggio HEI inferiore di 3,12 punti rispetto ai bevitori di solo vino. Al contrario, i bevitori di soli liquori/cocktail e di più tipi avevano punteggi HEI simili ai bevitori di solo vino. Conclusioni: il consumo di sola birra è associato a una qualità di dieta più scadente tra i bevitori di alcol. L’educazione mirata dei pazienti e le campagne di sanità pubblica possono essere efficaci nell’affrontare l’impatto combinato del consumo di alcol e della scarsa qualità di dieta sul rischio di malattie croniche.

Sfatato (ancora una volta) un mito: bere quantità moderate di alcol non allunga la vita.

Ting PS, Lin WT, Liangpunsakul S, Novack M, Huang CK, Lin HY, Tseng TS, Chen PH. Convergence of Alcohol Consumption and Dietary Quality in US Adults Who Currently Drink Alcohol: An Analysis of Two Core Risk Factors of Liver Disease. Nutrients. 2024 Nov 13;16(22):3866. doi: 10.3390/nu16223866. PMID: 39599652; PMCID: PMC11597591.