Geranio odoroso | Pelargonium odoratissimum
Il pelargonio odoroso, chiamato anche geranio odoroso e malva d’Egitto, è una pianta erbacea perenne, originaria del Sud Africa e appartenente alla famiglia delle Geraniacee. Si caratterizza per il suo folto fogliame. Fusto carnoso, con rami erbacei lunghi. Fiori di colore lilla, piccoli e non molto appariscenti, ma molto delicati e semplici gradevoli alla vista. Il suo punto di forza sono le foglie, a tre o a cinque lobi, altre sono palmate, dalla forma così particolare da sembrare di pizzo e le sue foglie, che, quando vengono strofinate, emanano un profumo di citronella, che non risulta gradito alle zanzare.
Esistono molte varietà di geranio odoroso e ognuna di esse ha una diversa profumazione. Fiorisce in primavera/estate Viene coltivato per estrarre l’olio essenziale o, principalmente come pianta ornamentale. Teme le temperature inferiori ai cinque gradi e le correnti fredde provenienti da nord. Nelle regioni settentrionali viene coltivato in ambienti riparati come verande e serre. Cresce in terreni ben drenati, il terriccio è composto da porzioni di terra argillosa e torba. Si adatta e fiorisce abbondantemente sia in zone soleggiate che a mezz’ombra.
Sono quattro le specie comprese nel genere Pelargonium conosciute più comunemente con la denominazione di Gerani odorosi. Una di queste è il cosiddetto Pelargonium odoratissimum conosciuto anche con il nome di malva d’Egitto, è riconoscibile per il delicato aroma di mela che sprigionano i fiori. Le specie di piante chiamate Pelargonium radula e Pelargonium graveolens, si caratterizzano per l’intensa profumazione, dalle fragranze delicate e fresche che ricordano l’odore delle rose, da entrambe le varietà vengono estratti e prodotti degli oli essenziali. L’aroma intenso, acre e limonaceo contraddistingue gli esemplari di Pelargonium radens dal fogliame di colore verde chiaro. Tutte le specie dette comunemente Gerani odorosi sono adatte ai climi temperati mediterranei ed hanno le foglie sempreverdi tomentose.
Grazie alla presenza di principi attivi come geraniolo, citronellolo, linalolo, terpineolo, il geranio vanta proprietà di tipo antinfiammatorio, antisettico, antidepressivo, astringente, lenitivo delle mucose.
L’essenza estratta dal geranio ha una azione calmante, utile contro stress, agitazione ed eccitabilità. Adatta anche ai bambini per la sua azione riequilibrante sul sistema nervoso.
Il geranio si è rivelato particolarmente efficace nel trattamento di ferite, herpes, ulcere, stomatiti, cellulite e ritenzione idrica. Per curare qusti distubi si utilizzano alcune gocce di essenza di geranio da massaggiare direttamente sulle zone interessate.
Recenti studi hanno evidenziato, inoltre, che gli estratti di radice del geranio contengono composti che impediscono al batterio Helicobacter pylori di infettare le cellule dello stomaco.
Le proprietà del geranio sono molto usate in cosmetica per la creazione di creme e pomate per la cura delle parti delicate del corpo continuamente sottoposte a stress e strofinii, per contrastare l’invecchiamento cutaneo e combattere la cellulite; il geranio agisce come tonico della pelle e, grazie alle sue proprietà cicatrizzanti, risulta essere anche un valido alleato in caso di ustioni, acne, vesciche e piaghe; infine, favorisce la circolazione in caso di gambe pesanti.
L’olio essenziale del geranio è l’olio più usato contro gli insetti, soprattutto le zanzare. È utilizzato anche per il trattamento delle vesciche, dell’artrite e perfino delle nevralgie.
I fiori dei gerani possono essere utilizzati in cucina nella preparazione dei dolci. Le foglie, invece, sono inserite in sciroppi, tè e tisane.
N.B. Il geranio malvarosa, pur essendo simile al geranio tradizionale, ha alcune peculiarità che lo rendono unico.
Il geranio malvarosa è il Pelargonium graveolens, una specie del genere del Pelargonium, appartenente alla famiglia delle Geraniaceae nota nel sud Italia come Malvarosa; non va confuso con la pianta di Malvarosa, detta Alcea rosea, che appartiene alla famiglia delle Malvaceae.
Il geranio malvarosa ha un’altezza massima di un metro e mezzo e un caratteristico profumo di rose, anche se molti coltivatori hanno creato ibridi che hanno profumi di altre piante, come quello di limone (Pelargonium Citrosum) o di menta (Pelargonium ‘Mint Rose’); è molto coltivata in sud Italia e in Grecia proprio perché ama le alte temperature e la luce naturale del sole. I suoi fiori possono essere rosa intenso o di un rosa così tenue da sembrare bianco. La prima fioritura si ha già a giugno, ma il periodo di fioritura più intenso si ha da agosto in poi, fino a ottobre. Se le temperature non sono troppo basse, la pianta può continuare a fiorire anche nel periodo autunnale.