Cytisus Battandieri o Argyrocytisus Battandieri
Cytisus Battandieri o Argyrocytisus Battandieri è una pianta originale, poco rustica e apprezza i climi caldi. Detta anche la ginestra di ananas, è un arbusto o un piccolo albero ornamentale appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Precedentemente classificato con le Citizen (Cytisus battandieri), è oggi unico nel genere Argyrocytisus. E’ originaria delle montagne dell’Atlante in Marocco, dove cresce fino al 2000. La scopa ananas è un arbusto molto ornamentale, coltivato per il fogliame, i fiori, l’odore, ma anche perché è indicato per suoli asciutti e poveri.
Questa pianta ha ricevuto il RHS Award of Garden Merit (AGM) nel 1984.
L’Argyrocytisus ha un portamento arrotondato eretto, vegetazione densa e vigorosa; raggiunge un’altezza che varia da 3 a 5 metri di altezza e un diametro da 2 e 3 m., è molto ramificato, con rami lungi e flessibili. E’ una pianta a foglie caduche di color verde-blu, coperte di peluria grigio argentato, che cadono in inverno. Le foglie sono composte a tre foglioline ellittiche, da 3 a 7 cm di lunghezza su 2,5 a 3,5 cm di larghezza, con un picciuolo di 3 a 6 cm. Sono ricoperte da peli setosi e argentati. I fiori sono grandi, papilionacei, costituiti da 5 petali saldati a forma di «farfalla», come tutte le ginestre. Sono disposti in grappoli stretti di 5 a 15 cm di lunghezza situati all’estremità dei rami. Hanno un profumo di frutti esotici e sono di color giallo intenso, che vanno dal giallo limone al giallo dorato. I baccelli, di 3,5 a 5 cm di lunghezza, sono eretti e setosi. La fioritura avviene in maggio-giugno. E’ una pianta che ama i terreni leggeri, di terra franca che può avere una debole concentrazione di materiale organico. Questo arbusto per la sua rusticità resiste anche alle basse temperature; ha una grande resistenza alla siccità e ama l’esposizione in pieno sole ma ama anche una leggera ombra. Questi fiori hanno un gradevole profumo di ananas. Ideale per terreni leggeri, posizioni riparate e molto soleggiate.
Il Cytisus Battandieri è ideale isolato, da piantare contro un muro bene esposto o da associare nelle siepi libere. Riesce bene in fioriere, sotto verande.
Il nome “battandieri” proviene dal nome di J.A. Battandier, (1848-1922), farmacista e botanico francese, un’autorità per le piante dell’Africa nord-occidentale, al quale è stata dedicata. Per molti anni, la pianta è stata coltivata in serra, poiché si pensava che fosse meno resistente di quanto non fosse stata dimostrata più di recente. È resistente fino a 0 ° F. o -10 ° C. Si coltiva meglio all’aperto con riparo dai venti freddi e in pieno sole.