Cusso | Hagenia abyssinica (Bruce) J.F. Gmel
Hagenia abyssinica (Bruce) J.F. Gmel, 1791 è una pianta della famiglia delle Rosaceae, nativa delle zone montane dell’Africa centrale e orientale. È l’unica specie del genere Hagenia.
È conosciuta in inglese come sequoia africana, brayera, cusso, hagenia o kousso, in amarico come kosso e in swahili come mdobore o mlozilozi.
Fornisce nutrimento a diverse larve di lepidotteri, come l’Agrotis segetum.
La Hagenia è un albero snello che può raggiungere i 20 m di altezza, con un tronco basso, rami spessi, e una corteccia anch’essa spessa che tende a staccarsi. Le foglie possono raggiungere i 40 cm di lunghezza, con 7-13 foglioline di circa 10 cm, verde nella parte superiore e argentata e pelosa nella parte inferiore. I fiori possono essere di colori che vanno dal bianco all’arancione al rosato, raggruppati in racemi di circa 30-60 cm di lunghezza.
L’Hagenia abyssinica si trova in buona parte dell’Africa centro-orientale, con una distribuzione che va da Sudan ed Etiopia a nord attraverso Kenya, Uganda, Ruanda, Burundi, Congo RD e Tanzania fino a Malawi e Zambia a sud. Prospera ad altitudini comprese fra i 2000 e i 3000 m, in aree dove le precipitazioni annue siano intorno ai 1000-1500 mm.
Dai fiori di Hagenia si ricava una medicina tradizionale detta kosso (trascritto anche come kousso o cusso), che può essere utilizzata come antielmintico nella cura del verme solitario. Tale attività è dovuta alla presenza di cosotossina, composto floroglucinico e quindi simile ai principi attivi contenuti nel Felce maschio. Allorché la droga è fresca o di recente raccolta, la sua attività è piuttosto elevata e si manifesta contro le tenie (solium, mediocannellata, in particolare) e contro il Botriocefalo. La sua azione contro i nematodi (ascaridi, ossiuri) sarebbe invece dubbia; essa è infatti ammessa da alcuni AA. ma è negata da altri.
N.B. Questa pianta rientra nella lista del Ministero della Salute per l’impiego non ammesso nel settore degli integratori alimentari.