Frutti Esotici

Curuba – Passiflora tripartita – Banana Passion Fruit

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La curuba, chiamata anche tumbo o Banana Passion Fruit, è un frutto esotico della Passiflora tripartita, una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Passifloraceae; è  origina-ria della zona delle Ande Sudamericane ed è ampiamente conosciuta nell’emisfero australe del mondo come variante dei suoi più famosi fratelli; in particolare in Nuova Zelanda, in tutta l’America Latina e in Colombia nella fattispecie, da dove questo frutto prende il nome d’origine; la specie è diffusa in Bolivia, Colombia, Ecuador, Panama, Perù e Venezuela

Descrizione

La pianta della curuba si presenta come un arbusto rampicante sempreverde dal gambo rotondo, striato e vellutato di circa 6 m di lunghezza, rami angolosi e foglie trilobate, di colore verde scuro, con peli gialli sulla superficie.

Il fiore è rosa con un tubo di 4-10 cm di lunghezza e coppa a campana.

I frutti hanno una forma oblunga con pericarpo soffice, di colore che va dal verde al giallastro se maturi, di 6–15 cm di lunghezza e 3,5–5 cm di diametro ed un peso compreso tra 100 e 800 g.; al suo interno contengono una polpa giallo-arancione gelatinosa e molto aromatica che, come richiama il nome appunto; ricorda un sapore tra quello della banana e quello del Passion Fruit. La Curuba si taglia a metà per il senso della lunghezza e si mangia fresca con il cucchiaino.

I semi hanno una copertura carnosa commestibile, succulento, dolce e arancione, sono usati per produrre succhi e gelati.

Valori nutrizionali

100 grammi di prodotto apportano 26 calorie, così suddivise: 6,3 gr di carboidrati, 0,6 gr di proteine, 2,8 gr di fibre, 0,2 gr di grassi.

Tassonomia

La curuba de Castilla o tumbo serrano, prima identificata come Passiflora mollissima (Bailey, 1916, è considerata oggi come Passiflora tripartita var. mollissima (Kunth) Holm-Niels. & Jørgensen, 1988 (ossia una sottospecie della P. tripartita).

Specie invasive

  1. tarminiana si distingue da P. tripartita var. mollissima per diversi aspetti. P. tarminiana ha stipole piccole e caduche mentre P. tripartita var. mollissima le ha più grandi e persistenti. Sia sepali che petali in P. tarminiana sono perpendicolari o retroflessi rispetto all’asse fiorale, mentre non sono mai completamente aperti in P. tripartita var. mollissima e risultano anche più corti in relazione alla lunghezza del tubo fiorale in P. tripartita var. mollissima.
  2. tarminiana e P. tripartita prosperano nel clima della Nuova Zelanda. Sono specie invasive poiché possono soffocare i margini delle foreste e la ricrescita delle foreste. È illegale vendere, coltivare o distribuire le piante.

Le piante rampicanti di banana e frutto della passione stanno ora soffocando più di 200 miglia quadrate (520 km2) di foresta nativa sulle isole di Hawaii e Kauai. I semi vengono diffusi da maiali selvatici, uccelli ed esseri umani. La pianta rampicante può essere trovata anche in tutti gli altipiani della Nuova Guinea e in Tasmania.

Sapore della curuba

Dal gusto forte e molto aromatico, il sapore della curuba è un po’ un mix tra la banana il Passion Fruit. Più il frutto è maturo e più il sapore si fa più dolce.

Se troppo acerba la curuba è aspra. Ma basta lasciarla qualche giorno a temperatura ambiente per farle raggiungere il giusto punto di maturazione.

Proprietà della curuba

La curuba è ricca di vitamine, soprattutto vitamina C e betacarotene, importanti per rinforzare le difese immunitarie e contrastare l’azione dei radicali liberi.

Come si mangia la curuba

La curuba si mangia cruda. Si taglia per il senso della lunghezza, e poi si preleva la polpa con un cucchiaino. In alternativa, si può anche prelevare la polpa e ridurla a tocchetti per inserirla in una macedonia di frutta mista.

Inoltre, con la curuba si possono realizzare anche succhi, smoothie, centrifughe, gelati e dessert di vario tipo.

Redazione amaperbene.it

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