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#Chaoscooking – ben più di un trend

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#Chaoscooking è un trend di Tik Tok diventato famoso nell’autunno del 2022, quando è esploso per la prima volta. Chaos cooking significa mettere insieme ingredienti che apparentemente non stanno bene insieme per creare piatti inaspettati e deliziosi, aiutando così a ridurre lo spreco alimentare e promuovere la creatività in cucina.  Chaos cooking, insomma, è quello che facciamo ogni volta che apriamo il frigorifero e, con un po’ di fantasia e buona volontà, proviamo a tirare fuori una cena decente con quello che abbiamo in casa. Ed è quello che succede anche nella serie tv “The Bear” nella quale i protagonisti provano a mettere insieme un “Chaos Menu”. La storia in effetti segue un giovane chef che torna a Chicago per gestire il ristorante di famiglia. Qui, creatività e caos si mescolano in cucina al punto da portare i protagonisti a pensare a sperimentare un “Chaos Menu”. La serie mostra come l’innovazione possa nascere dall’uso creativo di quello che si ha a disposizione.

L’idea è semplice, oltre che molto liberatoria, sostenibile ed utile a ridurre gli sprechi alimentari. Non esistono regole, non esistono divieti, non ci sono ricettari da consultare o tradizionali ricette della nonna da rispettare: la cucina caotica implica di utilizzare gli ingredienti già presenti in dispensa, frigorifero o congelatore e combinarli per creare piatti sorprendenti; in particolare, il chaos cooking chiede solo di affidarsi al proprio intuito e mettere insieme ingredienti, anche quelli apparentemente lontani, per far emergere dal caos un piatto unico, tutto frutto della nostra inventiva e del nostro gusto.

Invece di temere di rovinare un piatto o di non creare qualcosa di gourmet, chi pratica la cucina caotica si diverte e cerca di sorprendere e soddisfare le proprie papille gustative.

Il chaos cooking non è solo divertente e creativo, ma anche un modo per essere più sostenibili in cucina. Dare nuova vita agli avanzi e mixare ingredienti apparentemente incompatibili può aiutare a ridurre lo spreco alimentare. Secondo il report “Il caso Italia” del Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, nel 2022 ogni cittadino italiano ha buttato nella pattumiera più di 27 kg di cibo. Questo rappresenta un miglioramento rispetto al 2021, quando lo spreco alimentare era superiore del 12%. Gran parte degli sprechi riguarda cibo ancora commestibile, un lusso costoso: nel 2022 è stato buttato cibo per un valore superiore ai 9 miliardi di euro. Il fenomeno è legato alla scarsa attenzione nel consumare gli alimenti prima della loro scadenza e l’inadeguata conservazione dei prodotti. L’inflazione e l’aumento generale del costo della vita hanno spinto gli italiani a fare più attenzione al modo in cui usano le proprie risorse e ridotto così lo spreco alimentare.

Portare il caos in cucina significa aggiungere creatività ai piatti e combinare sapori che finora non erano mai stati accostati. Questo concetto richiama ciò che ha fatto la cucina fusion negli anni ’70, quando chef francesi hanno iniziato a fondere sapori e tecniche d’Oltralpe con ingredienti asiatici. La sperimentazione è continuata, mescolando tradizioni, paesi, lingue e culture. Sebbene all’epoca fosse avanguardia, oggi non ci sembra strano andare in un ristorante di sushi brasiliano. Il trend #Chaoscooking combina questa voglia di mescolare diversi stili culinari con un nuovo approccio alla tavola, rispondendo alla crescente richiesta di sostenibilità. Esso è esploso perché molti utenti di Tik Tok hanno dato libero sfogo al loro estro culinario davanti alle videocamere dei loro smartphone. L’aumento dell’uso dei social media e la diffusione dei video in formato breve hanno permesso agli utenti di sperimentare combinazioni alimentari inaspettate e condividerle con il pubblico di tutto il mondo. Certo gli esiti non potranno sempre essere scoppiettanti, probabilmente la pizza con l’ananas è proprio un esempio di chaos cooking venuto male, ma non bisogna abbattersi.

Provare, sbagliare e riprovare è l’unica strada nota per il successo. Nelle ultime settimane, l’hashtag #ChaosCooking ha preso il sopravvento su alcune sezioni dell’app, con milioni di visualizzazioni.

Il chaos cooking lavora infine per la sostenibilità anche in cucina. Dare nuova vita agli avanzi, così come mixare ingredienti apparentemente lontani, può aiutare a sprecare meno cibo. Secondo l’ultimo report “Il caso Italia” condotto da Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability che nel 2022 ogni cittadino italiano ha buttato nella pattumiera più di 27 kg di cibo l’anno. E questa è una buona notizia perché nel 2021 avevamo sprecato il 12% in più. Gran parte degli sprechi riguarda cibo ancora commestibile, un lusso che costa caro: nel 2022 è finito nella spazzatura cibo per un valore superiore ai 9 miliardi di euro. Il fenomeno, nota il Waste Watcher International Observator, è legato alla scarsa attenzione a consumare gli alimenti prima della loro scadenza e all’inadeguata conservazione dei prodotti. L’inflazione e l’aumento generalizzato del costo della vita ha “costretto” gli italiani a fare più attenzione al modo in cui usano le proprie entrate e questo ha avuto un effetto positivo sullo spreco alimentare che, infatti, è diminuito.

Fonte: Food&Wine - Chaos Cooking Is Taking Over TikTok for All the Right Reasons. https://www.foodandwine.com/what-is-chaos-cooking-tiktok-7565127

Redazione amaperbene.it

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