Catuaba | Erythroxylum
La Catuaba, Erythroxylum catuaba o Juniperis Brasilensis è una pianta che appartiene alla famiglia Erythroxilaceae; cresce soprattutto in Amazzonia del nord ed in alcuni Stati del nord del Brasile fino a 2-4 metri in altezza, ha fiori giallo-arancio e piccoli frutti non commestibili di colore giallo scuro e di forma ovale.
Del catuaba si utilizza la corteccia ma anche le radici e le foglie dove sono presenti i diversi principi attivi.
Il Catuaba è un afrodisiaco naturale (conosciuto con il nome anche di viagra del Brasile) molto efficace. Stimola il desiderio e migliora la prestazione sessuale, in entrambi i sessi. L’effetto stimolante agisce sia a livello fisico che mentale. Secondo alcune dichiarazioni, dopo aver consumato il Catuaba si può notare una certa eccitazione ed una piacevole sensazione di formicolio in tutto il corpo.
I principi attivi presenti nella pianta sono: alcaloidi quali che catuabine A, B e C, yohimbina, olio essenziale, resine, magnesio, potassio, calcio, acidi resinosi e composti aromatici grassi.
La yohimbina presente nella catuaba favorisce l’afflusso del sangue ai genitali inducendo l’erezione nell’uomo e la secrezione vaginale nelle donne, mentre la catuabina interviene favorendo la dilatazione delle arterie e favorendo in combinazione anche l’erezione. Pertanto la catuaba è usata nel trattamento di affaticamento, insonnia, ipocondria, impotenza, disfunzione erettile, sciatica, aumenta la concentrazione e fornisce energia naturale e supporto del sistema immunitario. Migliora inoltre la circolazione, aiuta a dilatare e rafforzare le arterie; ha effetti benefici sia negli uomini che nelle donne come afrodisiaco ma è nell’area dell’impotenza maschile che si sono avuti i risultati migliori e non sono stati evidenziati effetti secondari nemmeno a lungo termine.
Le parti usate sono sia le foglie, che la corteccia e la radice. Il modo più tradizionale per consumare la pianta di Catuaba è tramite un decotto realizzato con la corteccia della pianta; è utilizzato per l’impotenza sessuale, agitazione, ansia, nervosismo, fragilità di nervi, problemi di memoria e stimolante in genere del sistema nervoso centrale. Con essa si possono anche ottenere delle tinture vegetali. La dose raccomandata è 1-3 tazze di tè di Catuaba al giorno. In alternativa, applicare una tintura alcolica standard due volte al giorno.
Sebbene la corteccia contenga alcaloidi e la pianta appartenga allo stesso genere della coca boliviana (erythroxylum coca), non sembra avere nessuna tossicità; al contrario i frutti, ovali e di colore arancione scuro, sono tossici.
Gli effetti collaterali derivanti dall’utilizzo della catuaba possono essere mal di testa e vertigini, mentre altri sintomi non sono ancora certificati è comunque consigliabile di sospendere l’assunzione nel caso in cui si verificassero sintomi di intolleranza ed inoltre non deve essere assunta in presenza di particolari patologie o stati fisici non ottimali senza prima aver consultato il proprio professionista.
N.B. Il nome “Catuaba” indica un infuso ottenuto dall’utilizzo di varie cortecce di alberi nativi nel Brasile tra i quali Trichilia catigua, Anemopaegma, Ilex, Micropholis, Phyllanthus, Secondatia, Tetragastris e Myrtaceae. Viene usato nella medicina tradizionale brasiliana come afrodisiaco e stimolante del sistema nervoso centrale.