Camu camu – Myrciaria dubia
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La bacca camu camu è il frutto brasiliano più ricco di Vitamina C, potente antiossidante naturale pieno di effetti benefici.
Il camu camu (Myrciaria dubia), noto anche come caçari, araçá-d’água o camocamo, è un arbusto appartenente alla famiglia delle Myrtaceae. Il suo albero cespuglioso cresce selvatico lungo i fiumi, nelle zone paludose e sui suoli alluvionali della foresta amazzonica, in Brasile, Perù, Venezuela ed in Colombia. I frutti del camu camu sono bacche di colore rosso-viola simili a ciliegie con un diametro tra 1 e 3 cm. Hanno una buccia sottile e una polpa rosso-rosa, succosa e molto acida. Questi frutti hanno un sapore che ricorda quello degli agrumi per cui vengono consumati raramente allo stato naturale, se non dalle popolazioni indigene che abitano i territori dell’Amazzonia, proprio a causa del sapore.
In genere si trova in commercio sotto forma di succhi, puree e polpa, ma viene utilizzato anche per produrre bevande e polvere come additivo di alimenti ed integratori alimentari.
Esistono tre specie di camu camu. Due di esse (Myrciaria spp) si trovano vicino a fiumi di acqua limpida, mentre l’altra (Myrciaria dubia) si trova nelle acque scure.
Proprietà del camu camu
I principi attivi contenuti nella bacca hanno un forte effetto antiossidante nell’organismo. La polvere che si ottiene dalle sue bacche ha proprietà anti-invecchiamento, antivirali, ipotensive e antidepressive. Il camu-camu stimola la produzione di serotonina, responsabile della regolazione dell’umore. La serotonina è ugualmente importante nel controllo dell’appetito, ma gioca un ruolo rilevante anche a livello del sistema cardiovascolare; inoltre favorisce la contrazione della muscolatura liscia dei bronchi e della vescica.
Grazie all’alto contenuto di acido ascorbico e acido citrico, carotenoidi e fenoli, la Myrciaria può rallentare l’ossidazione, ritardare l’invecchiamento, rafforzare il sistema immunitario e nervoso e stimolare il sistema cardiaco.
Le bacche di camu camu svolgono funzioni benefiche che rinforzano le difese dell’organismo e prevengono numerosi disturbi di salute.
- Antiossidante: la capacità antiossidante del camu camu è la più alta tra i frutti brasiliani ed è legata principalmente alla frazione ricca di acido ascorbico. Quest’ultimo, insieme ai composti fenolici della bacca, è in grado di proteggere le cellule dai danni causati dallo stress ossidativo prevenendo lo sviluppo di condizioni croniche come le malattie cardiache, le degenerazioni cellulari e i danni al DNA.
- Antimutageno: l’estratto di camu-camu ha presentato effetti in vivo sulla mutagenesi cellulare. L’estratto è stato in grado di ridurre il danno ossidativo e di proteggere dagli effetti mutageni dei farmaci nel midollo osseo e nei micronuclei intestinali.
- Antinfiammatorio: le infiammazioni hanno un impatto negativo sulla salute dell’organismo. Possono favorire le degenerazioni cellulari e lo sviluppo di condizioni patologiche come cancro, malattie cardiache e malattie autoimmuni. Diversi studi dimostrano l’effetto antinfiammatorio del succo di camu camu e dell’estratto dei suoi semi.
- Antibatterico: gli estratti delle bacche e dei semi contrastano lo sviluppo di specie batteriche potenzialmente dannose per l’organismo umano. In particolare ha un’attività efficace su Escherichia coli, Stafilococco aureo, Streptococcus (mutans, mitis, sanguinis, oralis, salivarius) e Lactobacillus casei.
- Antipertensivo: alcuni dei composti fenolici contenuti nel camu camu, in particolar modo i flavonoidi, favoriscono il rilassamento dei vasi sanguigni. Se soffri di ipertensione, le proprietà ipotensive delle bacche gioveranno al tuo benessere.
- Immunostimolante: i principi attivi della Myrciaria, in particolare i composti fenolici e la Vitamina C, rinforzano il sistema immunitario e la resistenza dell’organismo alle malattie.
- Antifungino: gli estratti del camu camu hanno un’attività antimicotica, in particolare nei confronti di vari ceppi di Candida.
- Ipoglicemizzante: gli estratti di Myrciaria possono ridurre i picchi glicemici causati dai pasti ricchi di carboidrati e ridurre le complicanze del diabete.
Inoltre,
- Favorisce la produzione di collagene: grazie all’elevato contenuto di Vitamina C, il camu camu può contribuire alla salute di pelle, ossa, capelli, tendini e legamenti.
- Sostiene l’assorbimento del ferro: l’acido ascorbico mantiene il Ferro nella forma Fe2+ (ferro ferroso), che é solubile e maggiormente assimilabile. Se si sta facendo uso di farmaci che inibiscono la pompa protonica per una gastrite o per controllare il reflusso gastroesofageo è necessario integrare la vitamina C.
Come hai visto il camu camu non è un semplice alimento. Pur essendo naturale, le sue proprietà lo rendono un rimedio utile per il trattamento di numerosi disturbi, in particolare per contrastare i sintomi dovuti alla carenza di vitamina C.
I suoi estratti sono tra le materie prime più apprezzate nell’industria cosmetica, alimentare e farmaceutica.
Contenuto delle bacche di camu camu
Le bacche di camu-camu hanno un altissimo contenuto di vitamina C, variabile tra il 2-3% del peso fresco a seconda dello stato di maturazione; in particolare, il contenuto di vitamina C diminuisce di pari passo con la maturazione. 100g di camu-camu contengono da 1,5g a 3g di Vitamina C, ovvero il doppio dell’acerola e fino a 57 volte quella contenuta nelle arance. Inoltre
la polpa della Myrciaria dubia contiene numerose costituenti ad azione antiossidante, tra cui:
- carotenoidi: luteina, β-carotene, violaxantina e luteoxantina
- fenoli: tra cui acido ellagico, miricetina, quercetina, antociani, catechina, flavan-3-olo
Pur contenendo numerosi attivi anti radicalici, le bacche di camu camu contengono ridotte quantità di elementi nutrizionali, ed il loro apporto energetico risulta ridotto rispetto ad altri frutti.
Composizione della polpa di camu camu
Elemento Contenuto in (g/100 g di polpa)
Acqua 94,1 ± 0,1
Proteine 0,4 ± 0,0
Ceneri 0,3 ± 0,0
Fibre 0,1 ± 0,0
Lipidi 0,2 ± 0,0
Carboidrati 3,52
Inoltre, la bacca di Myrciaria contiene svariati minerali in buone o modeste quantità.
Minerale Contenuto in mg/kg
Sodio 111,3 ± 4,3
Potassio 838,8 ± 36,2
Calcio 157,3 ± 4,4
Ferro 5,3 ± 0,4
Magnesio 123,8 ± 8,7
Manganese 21,1 ± 1,1
Zinco 3,6 ± 0,1
Rame 2,0 ± 0,2
Cobalto 0,1 ± 0,0
Piombo 0,2 ± 0,0
Infine, la polpa di Camu-Camu contiene circa il 50-55% di acidi grassi polinsaturi, il 33-38% di acidi grassi saturi ed il 9-14% di monoinsaturi.
Acido grasso Percentuale in lipidi totali
Tridecanoico 7,2 ± 1,2
Palmitico 6,6 ± 0,6
Stearico 10,0 ± 0,7
Oleico 11,8 ± 0,5
Linoleico 9,7 ± 0,4
g-linolenico 9,3 ± 0,2
a-linolenico 3,6 ± 0,1
Eicosadienoico 10,5 ± 0,5
EPA 7,0 ± 0,1
Tricosanoico 11,9 ± 0,7
Come usare il camu camu
Il sapore del camu camu è così acido che la maggior parte delle persone non gradirà mangiarlo da solo. Per ovviare a questo inconveniente, l’industria alimentare lo rende disponibile sotto forma di polpa, purea e succo, anche se spesso viene addolcito per migliorare il gusto.
La forma più diffusa in cui si trovano queste bacche è la polvere disidratata concentrata, caratterizzata da una conservazione più lunga.
Si può aggiungere la polvere di camu camu ai frullati, alla frutta schiacciata, nello yogurt o associarla ad altri condimenti e aromi. Molti principi attivi, ad esempio la Vitamina C, vengono denaturati dal calore. Ricordati di aggiungere la polvere sempre dopo la cottura dei pasti.
Oltre che in queste forme, la Myrciaria dubia è disponibile sotto forma di estratti e integratori concentrati.
Nel mercato erboristico esistono prodotti in capsule e compresse.
Controindicazioni
Le bacche di camu camu sono sicure per la maggior parte delle persone, a meno che vi siano sensibilità individuali.
1 cucchiaino (5 grammi) di camu-camu fornisce circa 682mg di vitamina C, ovvero il 760% della dose giornaliera raccomandata di questo nutriente (RDA = 80mg). Il limite superiore per l’acido ascorbico è di 2.000 mg al giorno, quantità minori sono considerate sicure per la maggior parte delle persone.
Come per tutti gli alimenti, possono insorgere potenziali effetti collaterali a causa di un consumo eccessivo. Tra questi i principali sono disturbi gastrointestinali come diarrea, nausea e crampi addominali. Questi sintomi in genere si risolvono riducendo l’assunzione di vitamina C.