Frutti Esotici

Baby kiwi – Actinidia arguta

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Il baby kiwi, conosciuto anche come “kiwi arguta”, è un piccolo frutto, poco più grande di una noce, dal sapore dolcissimo. Cresce su una pianta appartenente alla famiglia delle Actinidiaceae. Questo piccolo frutto non è una variante piccola del più famoso kiwi, ma un vero proprio frutto dalla storia secolare. La sua origine geografica è l’Asia, per la precisione le regioni fredde della Manciuria confinanti con la Siberia orientale. Per tale motivo sono chiamati anche kiwi siberiani.

I baby kiwi sono il risultato di un incrocio, o meglio di un’impollinazione naturale, e sono quindi naturali al 100% e non OGM. I frutti, raccolti in piccoli grappoli, crescono su una liana rampicante che può raggiungere anche i dieci metri di lunghezza. I fiori sbocciano nel mese di maggio.

Pianta originariamente selvatica e spontanea, solo negli ultimi decenni i botanici hanno studiato e prodotto nuove varietà, totalmente naturali, adatte alla coltivazione. In particolare, negli anni Novanta, in Nuova Zelanda alcuni botanici decisero di incrociare naturalmente alcune piante di baby kiwi fino ad ottenere una varietà nuova, che diede il via alla coltivazione di questi piccoli frutti davvero molto particolari. Dopo vari tentativi di coltivazioni delle piante dei baby kiwi anche in Occidente, si avviarono le prime colture in Europa che hanno preso piede, negli ultimi anni, soprattutto in Italia (in Piemonte), Francia e Portogallo, dove le condizioni climatiche favoriscono la loro crescita.

La raccolta avviene tra fine agosto e settembre, ed è importante raccogliere i frutti al giusto grado di maturazione, che non deve essere troppo avanzato: i baby kiwi, infatti, continuano a maturare anche dopo essere stati colti. Il loro sapore, dolce e gustoso, è effettivamente molto simile a quello del più comune kiwi; è buonissimo anche con la buccia che si presenta di colore verde chiaro, ed è sottilissima e liscia, completamente edibile: basta sciacquarlo sotto l’acqua corrente ed è pronto da gustare, anche in un solo boccone.

Proprietà del baby kiwi

I baby kiwi sono ricchissimi di vitamina C e di polifenoli che aiutano a contrastare i radicali liberi e a combattere l’invecchiamento cellulare, ma non solo: hanno un ruolo importante nel mantenere alto il livello di concentrazione, nell’abbassare lo stress e, per l’elevato contenuto di fosforo, sono consigliato ad anziani e a bambini.

10 kiwi siberiani contengono circa 52 calorie e circa 80 mg di vitamina C, più del doppio di arance e ribes.

Il baby-kiwi è ottimo anche per l’ipertensione, grazie al ridotto contenuto di sodio, ed è un frutto privo di colesterolo e grassi saturi.

Oltre a vitamine e sali minerali, il kiwi siberiano è anche un concentrato di fibre. Le fibre sono un grande aiuto in caso di stitichezza, o se si ha la tendenza ad avere la pancia gonfia, tirata e dolorante. Inoltre stimolano la digestione, detossinando l’intestino, e nutrono la flora batterica, contribuendo alla salute del microbiota.

Come fonte naturale di fibra, il kiwi siberiano è anche altamente saziante ed è ottimo per i diabetici o in caso di sovrappeso, poiché regola i livelli di zuccheri e grassi nel sangue e ne riduce l’assorbimento.

Come mangiare i baby kiwi

Il baby-kiwi è l’ideale in ogni momento della giornata; è facilmente trasportabile e pratico da consumare anche fuori casa, al lavoro o a scuola per esempio, in diversi luoghi e in occasioni molto diverse.

I baby kiwi sono uno snack ideale; a colazione si possono aggiungere a una coppetta di Kefir – il latte fermentato adatto a chi non tollera il lattosio – e a un cucchiaino di semi di chia.

A pranzo potrebbero essere utilizzati in un’insalata mista, magari con finocchio, avocado e melagrana. In alternativa, si possono utilizzare per preparare un condimento e dare un gusto particolare alle diverse pietanze.

Il baby-kiwi è ottimo anche come spuntino di metà mattina o pomeriggio: può essere consumato tranquillamente fuori casa con praticità, magari al lavoro, senza bisogno di particolari strumenti. Si può anche preparare uno smoothie, frullandoli con una pera, dello yogurt bianco, dello zenzero fresco grattugiato e un goccio di spremuta di pompelmo o di arancia così da aumentare il potere ricostituente.

Se ben conservati, a differenza degli altri piccoli frutti più delicati (come lamponi, more e mirtilli) si danneggiano meno facilmente,

Redazione amaperbene.it

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