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La pianta di Annona cherimola “Fino de Jete” è un piccolo albero tropicale originario dell’America latina (Ecuador e Perù), coltivato già dai popoli Inca negli altipiani Andini.
La pianta, appartenente alla famiglia delle Annonacee, si sviluppa come piccolo alberello che può raggiunge circa 6-7 metri di altezza e ha lento sviluppo. Ha una chioma espansa, rami pelosi e grigiastri, con foglie grandi e pubescenti, caduche a fine primavera. I fiori sono bianco-verdastri, solitari o riuniti in gruppetti di 2-3 e sbocciano in modo scalare per tutto il mese di giugno fino a luglio-agosto. I frutti di annona sono di forma variabile (sferoidale, ovoidale, conica) ed hanno una lunghezza di 7-12 cm., con polpa bianca molto dolce. Maturano in ottobre–novembre e sono pronti per la raccolta quando virano di colore dal verde intenso al verde chiaro.
Dopo la raccolta i frutti delle annone maturano velocemente e devono essere consumati entro pochi giorni. La polpa, bianca e burrosa, è molto gradevole e di sapore simile all’ananas e alla banana. Fiorisce e vegeta a primavera subito dopo la caduta delle foglie.
Oltre che per il consumo fresco, la frutta della annona può essere impiegata nell’industria dolciaria o per la produzione di distillati.
Tra i frutti più buoni al mondo, è ricco di potassio, e azoto. Preferisce terreni leggeri, soffici, profondi, e ben drenati, neutri o leggermente acidi. Delicato al vento e la salsedine, non sopporta temperature inferiori allo zero.
La varietà “Fino de Jete” è la più produttiva, con ottima qualità e pezzatura, autofertile ed autoimpollinante. L’impollinazione manuale aiuta ad avere una produzione maggiore ed una pezzatura dei frutti più uniforme. Non è comunque necessario ricorrere all’impollinazione incrociata con un’altra pianta.
