Amaranto – Amaranthus
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Amaranto – Amaranthus L. è un genere di angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Amarantacee. Comprende specie annue o perenni a distribuzione cosmopolita.
Alcune specie di amaranto sono coltivate come ortaggi a foglia, pseudocereali e piante ornamentali. La maggior parte delle specie di Amaranthus tuttavia sono erbe annuali estive infestanti dei campi.
Etimologia
Il nome Amaranthus, da cui deriva il termine amaranto con cui si indica il colore tipico dell’infiorescenza di alcune specie, deriva dal greco e fa riferimento alla persistenza dell’infiorescenza. Viene infatti formato dalle parole “a” (alfa privativa, che significa “non”) e “maráino” (io appassisco) e significa quindi “pianta che non appassisce”.
Tassonomia
Il genere comprende 95 specie, una decina delle quali sono dioiche e originarie del Nord America e le restanti specie monoiche e distribuite in tutti i continenti, dalle pianure tropicali all’Himalaya.
Il genere comprende le seguenti specie:
- Amaranthus acanthobracteatus Henrard
- Amaranthus acanthochitonD. Sauer
- Amaranthus acutilobus Uline & W.L.Bray
- Amaranthus albus
- Amaranthus anderssoniiT. Howell
- Amaranthus arenicolaM. Johnst.
- Amaranthus asplundii
- Amaranthus atropurpureus
- Amaranthus aureus Dietr.
- Amaranthus australis (A.Gray) J.D.Sauer
- Amaranthus bahiensis
- Amaranthus bengalense Saubhik Das & Iamonico
- Amaranthus blitoides Watson
- Amaranthus blitum
- Amaranthus brandegeei
- Amaranthus brownii & Caum
- Amaranthus californicus (Moq.) S.Watson
- Amaranthus cannabinus (L.) J.D.Sauer
- Amaranthus capensis
- Amaranthus cardenasianus
- Amaranthus caudatus
- Amaranthus celosioides Kunth
- Amaranthus centralis Palmer & Mowatt
- Amaranthus clementii Domin
- Amaranthus cochleitepalus Domin
- Amaranthus commutatusKern.
- Amaranthus congestusC.Towns.
- Amaranthus crassipes
- Amaranthus crispus (Lesp. & Thévenau) A.Braun ex J.M.Coult. & S.Watson
- Amaranthus cruentus
- Amaranthus cuspidifolius Domin
- Amaranthus deflexus
- Amaranthus dinteri Schinz
- Amaranthus fimbriatus (Torr.) Benth.
- Amaranthus floridanus (S.Watson) J.D.Sauer
- Amaranthus furcatusT.Howell
- Amaranthus graecizans
- Amaranthus grandiflorus (J.M.Black) J.M.Black
- Amaranthus greggii Watson
- Amaranthus hunzikeriBayón
- Amaranthus hybridus
- Amaranthus hypochondriacus
- Amaranthus induratusA.Gardner ex J.Palmer & Mowatt
- Amaranthus interruptusBr.
- Amaranthus kloosianus
- Amaranthus lepturusF.Blake
- Amaranthus lombardoi
- Amaranthus looseri
- Amaranthus macrocarpus
- Amaranthus minimus
- Amaranthus mitchellii
- Amaranthus muricatus (Gillies ex Moq.) Hieron.
- Amaranthus neeiB. Pratt, Sánch. Pino & Flores Olv.
- Amaranthus obcordatus (A.Gray) Standl.
- Amaranthus palmeriWatson
- Amaranthus paraganensis Saubhik Das
- Amaranthus pedersenianusBayón & C.Peláez
- Amaranthus persimilis
- Amaranthus peruvianus (Schauer) Standl.
- Amaranthus polygonoides
- Amaranthus powellii Watson
- Amaranthus praetermissus Brenan
- Amaranthus pumilus
- Amaranthus rajasekharii Sindu Arya, V.S.A. Kumar, W.K. Vishnu & Iamonico
- Amaranthus retroflexus
- Amaranthus rhombeusBr.
- Amaranthus rosengurttii
- Amaranthus saradhiana Sindu Arya, V.S.A.Kumar, W.K.Vishnu & Rajesh Kumar
- Amaranthus scariosus
- Amaranthus schinzianus
- Amaranthus scleranthoides (Andersson) Andersson
- Amaranthus scleropoides Uline & W.L.Bray
- Amaranthus shengkuangensisS.Ying
- Amaranthus sonoriensis Iamonico & El Mokni
- Amaranthus sparganiocephalus
- Amaranthus spinosus
- Amaranthus squamulatus (Andersson) B.L.Rob.
- Amaranthus standleyanus Parodi ex Covas
- Amaranthus tamaulipensis Henrickson
- Amaranthus tarraconensis Sennen & Pau
- Amaranthus thunbergii
- Amaranthus torreyi (A.Gray) Benth. ex S.Watson
- Amaranthus tortuosus
- Amaranthus tricolor
- Amaranthus tuberculatus (Moq.) J.D.Sauer
- Amaranthus tucsonensis Henrickson
- Amaranthus tunetanus Iamonico & El Mokni
- Amaranthus undulatusBr.
- Amaranthus urceolatus
- Amaranthus viridis
- Amaranthus viscidulus Greene
- Amaranthus vulgatissimus
- Amaranthus wallichii Iamonico
- Amaranthus watsonii
- Amaranthus wrightii Watson
Componenti principali
- nella pianta fresca: vitamina A e C, ferro, calcio, magnesio;
- nei semi: proteine vegetali, lisina (un amminoacido essenziale), grassi vegetali, ferro, fosforo, calcio;
- la ricchezza di ferro e magnesio ne fanno un alimento adatto in fase di crescita, nella pubertà e, più in generale, per le donne.
L’olio di amaranto contiene squalene in una percentuale di circa il 5% degli acidi grassi totali. Lo squalene viene estratto dall’amaranto come alternativa a base vegetale al più costoso olio di squalo per l’uso in integratori alimentari e cosmetici.
Piante ornamentali
Il genere contiene anche diverse piante ornamentali ben note, come Amaranthus caudatus, pianta annuale dalla rapida crescita, con foglie, gambi e fiori viola, rossi e dorati.
Indicazioni terapeutiche
L’amaranto costituisce una risorsa importante per la ricchezza di proteine di origine vegetale, è inoltre privo di glutine ed è pertanto indicato per i soggetti intolleranti al glutine e celiaci. L’elevato contenuto di fibre garantisce il miglioramento del transito intestinale, favorendo il processo digestivo. Rispetto agli altri cereali contiene molta lisina, importante per la formazione delle proteine. Da non sottovalutare infine è il contenuto di sali minerali, soprattutto fero e calcio.
All’amaranto si attribuiscono proprietà nutrienti, astringenti, diuretiche, emostatiche.
Proprietà nutrizionali
100 grammi di amaranto crudo sviluppano circa 371 calorie e contengono approssimativamente:
- 11 g di acqua
- 13 g di proteine
- 7 g di lipidi
- 65 g di carboidrati
- 6,7 g di fibre
- 159 mg di calcio
- 7,6 mg di ferro
- 248 mg di magnesio
- 557 mg di fosforo
- 508 mg di potassio
- 4 mg di sodio
- 2,87 mg di zinco
- 4 mg di vitamina C
- 0,11 mg di Tiamina (o vitamina B1)
- 0,2 mg di Riboflavina (o vitamina B2)
- 0,9 mg di Niacina (o vitamina B3 o vitamina PP)
- 0,5 mg di vitamina B6
- 1,19 mg di vitamina E
Usi e dosi
- Decotto di foglie: bollire una manciata di foglie in mezzo litro d’acqua per 5 minuti. Riposo 10 minuti. Filtrare e bere durante la giornata, lontano dai pasti.
- Decotto forte di semi: 30 grammi in un litro d’acqua per 10 minuti. Filtrare e bere durante la giornata (è utile in caso di menorragie e di diarrea).
Uso alimentare
Sebbene l’amaranto sia conosciuto soprattutto per i suoi semi, anche le foglie risultano commestibili.
Le specie spontanee sono apprezzate soprattutto per le foglie o per la giovane piantina intera. L’uso è assimilabile a quello degli spinaci o bietoline: le foglie giovanissime si possono consumare crude in insalata o inserite in salse e creme, successivamente si possono saltare, sbollentare o inserire nelle zuppe o nei minestroni.
Delle specie di Amaranthus conosciute, solo tre sono ritenute buone produttrici di semi (Amaranthus caudatus, Amaranthus cruentus e Amaranthus hypochondriacus). I semi sono ricchi di proteine ad alta digeribilità, superiore addirittura a quelle del latte, e con un contenuto di lisina molto alto rispetto ai cereali, che ne sono invece carenti. Cotti da soli o insieme ad altri cereali possono essere consumati tal quali per colazione, magari aggiungendo miele, latte e uva passa. I semi possono essere anche germinati, come si fa con la soia o altri semi e consumati in insalate, panini e altre pietanze.
La farina si ottiene macinando i semi tostati. Conviene macinarne piccole quantità per volta perché non si conserva a lungo, visto che oltre l’amido contiene anche proteine. Non contenendo glutine, la farina di amaranto è adatta ai celiaci, ma proprio per la mancanza di glutine non lievita bene e quindi non può essere panificata in purezza, ma solo diluita con farina di grano, segale, farro, ecc.