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Tra le indicazioni supplementari, ovvero che possono essere aggiunte facoltativamente in etichetta vi sono le indicazioni nutrizionali e salutistiche, i cosiddetti “claims”, ovvero informazioni pubblicitarie legate al marketing del prodotto atte ad indicare al consumatore alcune caratteristiche (salutistiche e/o nutrizionali) presenti nel prodotto medesimo. Tali indicazioni devono rispondere a precisi requisiti di legge (Regolamento CE 1924/2006 e s.m.i.); è vietato usare indicazioni diverse da quelle riportate nella legislazione.
Il Regolamento stabilisce i principi generali, applicabili a tutte le informazioni, e condizioni specifiche, da aggiungersi ai requisiti di carattere generale, che variano a seconda che si tratti di un’indicazione nutrizionale o di un’indicazione sulla salute.
Le indicazioni nutrizionali
Di seguito viene riportato l’elenco completo delle 32 indicazioni nutrizionali consentite nell’Unione Europea e previste dal Regolamento (CE) n. 1924/2006, incluse le condizioni specifiche che devono essere rispettate per il loro utilizzo:
| Etichette | |
| Messaggio | Spiegazione |
| A basso contenuto calorico | il prodotto contiene non più di 40 kcal (170 kJ)/100 g per i solidi o più di 20 kcal (80 kJ)/100 ml per i liquidi. Per gli edulcoranti da tavola si applica il limite di 4 kcal (17kJ)/dose unitaria equivalente a un cucchiaino di zucchero. |
| A ridotto contenuto calorico | il valore energetico è ridotto di almeno il 30% rispetto al prodotto normale, con specificazione delle caratteristiche che provocano una riduzione nel valore energetico totale dell’alimento. |
| Senza calorie | il prodotto contiene non più di 4 kcal (17 kJ)/100 ml. Per gli edulcoranti da tavola si applica il limite di 0,4 kcal (1,7kJ)/dose unitaria equivalente a un cucchiaino di zucchero. |
| A basso contenuto di grassi | il prodotto contiene non più di 3 g di grassi per 100 g per i solidi o 1,5 g di grassi per 100 ml per i liquidi (1,8 g di grassi per 100 ml nel caso del latte parzialmente scremato) |
| Senza grassi | il prodotto contiene non più di 0,5 g di grassi per 100 g o 100 ml. |
| A basso contenuto di grassi saturi | L’indicazione che un alimento è a basso contenuto di grassi saturi è consentito solo se la somma degli acidi grassi saturi e degli acidi grassi trans contenuti nel prodotto non supera 1,5 g/100 g per i solidi o 0,75 g/100 ml per i liquidi; in entrambi i casi la somma degli acidi grassi saturi e acidi grassi trans non può corrispondere a più del 10 % dell’apporto energetico. |
| Senza grassi saturi | L’indicazione che un alimento è senza grassi saturi è consentito solo se la somma degli acidi grassi saturi e acidi grassi trans non supera 0,1 g di grassi saturi per 100 g o 100 ml. |
| A basso contenuto di zuccheri aggiunti | il prodotto contiene non più di 5 g di zuccheri per 100 g per i solidi o 2,5 g di zuccheri per 100 ml per i liquidi. |
| Senza zuccheri | il prodotto contiene non più di 0,5 g di zuccheri per 100 g o 100 ml |
| Senza zuccheri aggiunti | il prodotto non contiene mono- o disaccaridi aggiunti o ogni altro prodotto alimentare utilizzato per le sue proprietà dolcificanti. Se l’alimento contiene naturalmente zuccheri, l’indicazione seguente deve figurare sull’etichetta: «contiene in natura zuccheri». |
| A basso contenuto di sodio/sale | il prodotto contiene non più di 0,12 g di sodio, o un valore equivalente di sale, per 100 g o 100 ml. Per le acque diverse dalle acque minerali naturali che rientrano nel campo di applicazione della direttiva 80/777/CEE, questo valore non deve superare 2 mg di sodio per 100 ml. |
| A bassissimo contenuto di sodio/sale | il prodotto contiene non più di 0,04 g di sodio, o un valore equivalente di sale, per 100 g o 100 ml. Tale indicazione non è utilizzata per le acque minerali naturali o per altre acque. |
| Senza sodio oppure senza sale | il prodotto contiene non più di 0,005 g di sodio, o un valore equivalente di sale, per 100 g |
| Fonte di fibre | il prodotto contiene almeno 3 g di fibre per 100 g o almeno 1,5 g di fibre per 100 kcal |
| Ad alto contenuto di fibre | il prodotto contiene almeno 6 g di fibre per 100 g o almeno 3 g di fibre per 100 kcal |
| Fonte di proteine | il prodotto contiene almeno il 12% del valore energetico dell’alimento costituito da proteine. |
| Ad alto contenuto di proteine | il prodotto contiene almeno il 20% del valore energetico dell’alimento costituito da proteine. |
| Fonte di vitamine e minerali | può essere dichiarato solo se il prodotto contiene almeno il 15% della dose giornaliera raccomandata (RDA) per 100 g o per porzione. |
| Ad alto contenuto di vitamine e minerali | se il prodotto contiene almeno il doppio del valore della RDA indicato. |
| Contenuto di [vitamina o minerale] aumentato | il contenuto deve essere almeno del 30% superiore rispetto a un prodotto simile. |
| A ridotto contenuto di [sostanza nutritiva] | può essere utilizzata se il contenuto di una sostanza nutritiva è ridotto almeno del 30% rispetto a un prodotto simile.
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| Senza [sostanza nutritiva] | utilizzabile quando una determinata sostanza è presente in quantità non superiore a 0,5 g per 100 g o 100 ml, a seconda del nutriente. |
| A ridotto contenuto di zuccheri | deve esserci una riduzione minima del 30% rispetto a un prodotto simile. |
| A ridotto contenuto di grassi saturi | utilizzabile solo se c’è una riduzione del 30% rispetto a un prodotto simile, con limitazioni riguardanti il contenuto totale di grassi saturi e trans. |
| Fonte di acidi grassi omega-3 | utilizzabile solo se il prodotto contiene almeno 0,3 g di ALA per 100 g o per 100 kcal, o almeno 40 mg di EPA e DHA. |
| Ad alto contenuto di acidi grassi omega-3 | se contiene almeno 0,6 g di ALA o 80 mg di EPA e DHA per 100 g o per 100 kcal. |
| Ricco di grassi monoinsaturi | utilizzabile se almeno il 70% degli acidi grassi presenti nel prodotto deriva da grassi monoinsaturi. |
| Ricco di grassi polinsaturi | utilizzabile se almeno il 70% degli acidi grassi presenti nel prodotto deriva da grassi polinsaturi. |
| Ricco di grassi insaturi | utilizzabile se almeno il 70% degli acidi grassi presenti nel prodotto deriva da grassi insaturi. |
| Contenuto ridotto di sodio/sale | deve esserci una riduzione minima del 25% rispetto a un prodotto simile. |
| Contenuto di sodio/sale controllato | significa che il livello di sale è controllato rispetto agli standard di legge. |
| Senza grassi trans | utilizzabile solo se il prodotto contiene meno di 0,1 g di grassi trans per 100 g o 100 ml. |
| Contiene carboidrati digeribili | indica che l’alimento contiene carboidrati che possono essere assorbiti e utilizzati dall’organismo per ottenere energia.
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| LEGGERO/LIGHT oppure A TASSO RIDOTTO DI | la riduzione del contenuto è pari ad almeno il 30% rispetto a un prodotto simile. L’indicazione è inoltre accompagnata da una specifica delle caratteristiche che rendono il prodotto «leggero» o «light». |
Sono ammesse indicazioni nutrizionali comparative (art. 9) a condizione che il confronto sia effettuato tra alimenti della stessa categoria merceologica, prendendo in considerazione una gamma di alimenti (es. “latte” o “formaggio”, anziché “prodotti lattiero caseari”) e nella stessa quantità. È necessario specificare la differenza nella quantità di una sostanza nutritiva e/o nel valore energetico (es. “-30% di grassi”).
Come chiarito dall’AGCM in diverse sentenze al riguardo, quando è riportata un’indicazione nutrizionale comparativa è necessario anche indicare il riferimento, cioè la fonte da cui si ricavano i dati utilizzati per elaborare il confronto, mentre i dettagli dell’analisi possono essere specificati, ad esempio, sul sito internet. Affinché sia evidente che si tratta di un claim comparativo, il termine di paragone adoperato deve essere riportato subito accanto all’indicazione relativa al claim e con la medesima evidenza grafica (cromatica e dimensionale).
Osservazioni aggiuntive
Le indicazioni devono essere usate in modo appropriato e verificabile. Per esempio, un alimento che utilizza l’indicazione “a basso contenuto di zuccheri” non può contenere dolcificanti artificiali non dichiarati come alternativa agli zuccheri naturali. Inoltre, l’uso di claim come “senza zuccheri aggiunti” richiede che il prodotto non contenga ingredienti che incrementano il contenuto complessivo di zucchero.
Le indicazioni sulla salute (health claims)
Le indicazioni sulla salute (health claims) sono dichiarazioni che stabiliscono una relazione tra un alimento o uno dei suoi componenti e la salute. Nell’Unione Europea, queste indicazioni sono regolamentate dal Regolamento (CE) n. 1924/2006 e devono essere approvate dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) prima di essere utilizzate.
Le indicazioni sulla salute possono essere suddivise in tre categorie principali:
1. Indicazioni sulla funzione dei nutrienti (Articolo 13)
Queste indicazioni descrivono il ruolo fisiologico di un nutriente, come il suo effetto sulle funzioni normali del corpo. Esempi di indicazioni sulla funzione includono:
- Calcio e salute delle ossa: “Il calcio è necessario per il mantenimento di ossa normali.”
- Vitamina C e sistema immunitario: “La vitamina C contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario.”
- Ferro e riduzione della stanchezza: “Il ferro contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.”
- Omega-3 e funzione cardiaca: “Gli acidi grassi Omega-3 (EPA e DHA) contribuiscono alla normale funzione del cuore.”
Queste indicazioni devono essere basate su prove scientifiche generalmente accettate e sono state incluse in un elenco approvato dalla Commissione Europea.
2. Indicazioni sulla riduzione del rischio di malattia (Articolo 14.1(a))
Queste indicazioni affermano che il consumo di un alimento o di un nutriente specifico può contribuire a ridurre il rischio di una malattia. Esempi includono:
- Colesterolo e rischio di malattia coronarica: “I fitosteroli possono contribuire alla riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue. Il colesterolo alto è un fattore di rischio per lo sviluppo di malattia coronarica.”
- Calcio e osteoporosi: “Un adeguato apporto di calcio contribuisce a ridurre la perdita minerale ossea nelle donne in post-menopausa. La bassa densità minerale ossea è un fattore di rischio per le fratture osteoporotiche.”
Queste indicazioni devono essere presentate in modo chiaro e comprensibile, specificando che il fattore di rischio è solo uno dei numerosi fattori coinvolti nello sviluppo della malattia.
3. Indicazioni sulla salute e lo sviluppo dei bambini (Articolo 14.1(b))
Queste indicazioni riguardano il contributo di un alimento o nutriente alla crescita e allo sviluppo normale dei bambini. Esempi includono:
- Calcio e crescita delle ossa: “Il calcio è necessario per la normale crescita e lo sviluppo delle ossa nei bambini.”
- Vitamina D e sviluppo del sistema immunitario: “La vitamina D contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario nei bambini.”
Requisiti per l’utilizzo delle indicazioni sulla salute
- Approvazione EFSA: Tutte le indicazioni sulla salute devono essere autorizzate dall’EFSA e incluse nel registro dell’Unione Europea delle indicazioni nutrizionali e sulla salute.
- Prove scientifiche: Devono essere supportate da prove scientifiche solide e devono dimostrare un beneficio specifico per la salute in condizioni di consumo normali.
- Condizioni di utilizzo: Le indicazioni possono essere utilizzate solo se l’alimento contiene livelli adeguati della sostanza nutritiva in questione, e se le condizioni di utilizzo dell’indicazione sono soddisfatte (es. quantità da consumare per ottenere il beneficio).
- Chiarezza per il consumatore: Le indicazioni devono essere espresse in modo che il consumatore possa comprenderne chiaramente il significato e i benefici.
Esempi comuni di indicazioni autorizzate sulla salute
- Vitamina A e vista: “La vitamina A contribuisce al mantenimento della capacità visiva normale.”
- Fibra e salute digestiva: “Il consumo di fibre aiuta a mantenere la normale funzionalità intestinale.”
- Acido folico e gravidanza: “L’acido folico contribuisce alla crescita dei tessuti materni durante la gravidanza.”
Osservazioni aggiuntive
- Indicazioni specifiche: Alcune indicazioni riguardano alimenti specifici o nutrienti con effetti molto particolari sulla salute (come gli steroli vegetali e il colesterolo), mentre altre sono più generiche e si riferiscono a vitamine e minerali comuni.
- Obbligo di avvertenze: Alcune indicazioni possono richiedere delle avvertenze specifiche, come l’importanza di una dieta equilibrata e varia e di uno stile di vita sano.
- Non fuorvianti: Le indicazioni non devono mai suggerire che la mancata assunzione di un certo nutriente porti inevitabilmente a problemi di salute.
Le indicazioni sulla salute sono regolamentate per garantire che i consumatori possano fidarsi delle informazioni riportate sui prodotti alimentari e fare scelte informate per migliorare il loro benessere.
In conclusione
- i claims non devono essere falsi e fuorvianti;
- non devono favorire un eccessivo consumo dell’alimento;
- devono essere comprensibili al consumatore medio e quindi essere presentati con un messaggio chiaro, trasparente e non ambiguo;
- le caratteristiche che rendono possibile la presenza del messaggio promozionale devono essere presenti nel prodotto finito in una quantità tale da produrre l’effetto previsto;
- deve essere in una forma utilizzabile subito dall’organismo;
- devono essere suffragati da inconfutabili prove scientifiche.
