Getting your Trinity Audio player ready...
|
Scatta anche in Italia l’allerta Dengue dopo che in Brasile sono stati superati i 2 milioni di casi di dengue nel 2024, un record storico, mai raggiunto da oltre un ventennio secondo un rapporto pubblicato dal Ministero della Salute. In particolare il Paese ha registrato 2.010.896 casi, compresi quelli confermati e quelli sotto indagine, con un coefficiente di incidenza di 990,3 casi per 100.000 abitanti. I decessi confermati sono 682 e altri 1042 sono in fase di indagine.
La febbre Dengue è una malattia virale trasmessa dalle zanzare che può causare sintomi lievi o gravi. La prevenzione delle punture di zanzara e il controllo delle zanzare sono fondamentali per prevenire la diffusione della malattia. In caso di sintomi sospetti, è importante consultare un medico per una diagnosi e un trattamento adeguati.
In Italia il Ministero della Salute, per prevenire il diffondersi della dengue, ha emanato nuova circolare per “Potenziare sorveglianza, implementare le bonifiche, formare il personale e informare i cittadini”. Previsti controlli anche nelle donazioni di sangue. Totem in italiano ed in inglese del Ministero della Salute sono presenti da mesi all’aeroporto di Fiumicino con i consigli per i viaggiatori internazionali sulle malattie trasmesse dalle zanzare, con raccomandazioni comportamentali da adottare prima di partire, all’arrivo nel Paese di destinazione e poi al ritorno in Italia.
La circolare ministeriale, la terza sul tema, invita le Regioni a predisporre tutte le misure previste dal Piano Nazionale di Prevenzione (PNA) spiegando che si dovrà provvedere alla predisposizione, previa programmazione, di misure locali di monitoraggio e di contrasto dei vettori; individuare tutti i potenziali siti a rischio di introduzione di nuove specie di zanzare invasive; provvedere alle attività per una corretta comunicazione che aumentino la consapevolezza del rischio dengue in ambito pubblico. Previsti controlli anche nelle donazioni di sangue.
Si chiede tempestività nel sensibilizzare gli operatori sanitari, tra cui pediatri di libera scelta e medici di medicina generale, per permettere la rapida identificazione dei casi. Per il Ministero è necessario implementare tutte le azioni di bonifica ambientale previste, mirate a ridurre i siti di proliferazione e di riparo per le zanzare (come la rimozione dei potenziali focolai larvali, pulizia e manutenzione di quelli inamovibili, sfalcio della vegetazione incolta)
14/03/2024 - CIRCOLARE del Ministero della Salute n. 8083 Misure di vigilanza sanitaria nei confronti del virus della dengue. Chiarimenti alla circolare n. prot. 4753 del 14 febbraio 2024 (pdf, 1.13 Mb) 14/02/2024 - NOTA del Ministero della Salute n. 4753 Innalzamento livello di allerta relativamente alla diffusione della dengue presso i Punti di ingresso italiani. (pdf, 0.25 Mb)