Zucchina pâtisson
Zucchina pâtisson: originaria della Francia la zucchina patisson, o zucchina patissone, è una varietà di zucca estiva contraddistinta dalle sue dimensioni ridotte. Viene anche chiamata zucca di Pattypan per via della sua particolare forma che la fa assomigliare alla padella per cuocere un tortino. Alla sua particolare forma si deve anche un altro appellativo con cui è conosciuta, ufo squash. In realtà, pur avendo caratteristiche affini alla zucca, è una variante delle zucchine. Si tratta di una varietà antichissima, già coltivata dai nativi americani per centinaia di anni. In Italia è poco conosciuta e diffusa, nonostante le sue interessanti proprietà benefiche, che ne fanno un alimento da provare, anche per il suo peculiare gusto e la sua versatilità in cucina.
Ricca di acqua, possiede un elevato contenuto di provitamina A o betacarotene, come la zucca, di cui rappresenta una versione prettamente estiva, è quindi un alimento ideale per mantenere l’abbronzatura a lungo. Grazie a questa vitamina, inoltre, favorisce la visione notturna, le difese immunitarie e la crescita, ed è anche ricca di sali minerali, tra cui spicca il potassio, alleato del sistema nervoso, della funzionalità muscolare e della pressione sanguigna. Contiene anche vitamina C, vitamina B9, manganese e antiossidanti (luteina e zeaxantina). Consigliata in caso di un regime dietetico ipocalorico, è un cibo alleato contro la lotta alla ritenzione idrica.
La zucchina patisson o pattypan ha una peculiare forma tondeggiante e schiacciata dotata generalmente di 10 lobi; il colore uniforme della buccia può variare; ha un sapore molto delicato e neutro, a metà strada tra il cetriolo e la zucca, pertanto va abbinata nel modo opportuno con altri ingredienti per esaltare al massimo le sue potenzialità. I semi di questa piccola varietà sono anch’essi piccoli, ma si possono consumare tostati al forno o in padella e aggiungendo un po’ di sale e spezie. Sono ottimi come aperitivo o in insalata.
Della patissone esiste una variante bianca, sia per la parte esterna che per la polpa, e una variante gialla o tendente all’arancio.
Le zucchine più piccole e tenere possono essere consumate crude, tagliandole a fettine sottile e aggiunte all’insalata. Il sapore è molto caratteristico, a metà strada tra quello dolce della zucca e dell’aroma fresco del cetriolo.
La patisson si presta ovviamente anche a numerosi tipi di cottura (lessa, al forno o in padella) e rappresenta un ingrediente versatile da usare in cucina. In particolare come gratin, si sposa molto bene con la besciamella e il formaggio grattugiato. E come per la maggior parte delle zucche, si possono fare torte dolci e salate. Se non risulta troppo spessa, si può cucinare direttamente anche con la buccia.