Mele Genovesi
Tra le cultivar antiche e pregiate dell’entroterra di Genova ci sono anche le mele. Da segnalare almeno tre:
la Roncallina: di pezzatura molto piccola, ha profilo circolare e asimmetrico; la buccia liscia, con lenticelle grandi e rugginose, ha colore giallo-verde, sul fondo, e rosso striato in superficie. La polpa, di colore bianco-crema, ha tessitura fine e consistenza croccante; il sapore è acidulo-aromatico. La raccolta viene effettuata a fine Settembre.
la Limonina: dalle piccole dimensioni, la Mela limonina, è ormai una rarità che è possibile scorgere nei pressi del promontorio di Portofino, in provincia di Genova, ove è rimasto un unico produttore. La Limonina si caratterizza per il sapore fresco e pungente, quasi acidulo ma tuttavia gradevole; alla vista si presenta di un giallo-verde intenso e forma medio-piccola conica, polpa bianca e croccante, priva di un forte sentore aromatico. Ottima per marmellata o incorporata in un dolce speziato come la torta di mele e carote.
La raccolta avviene manualmente ad ottobre, e date le caratteristiche organolettiche è possibile conservarla per addolcirne i sentori, oppure utilizzarla per confetture e fresche macedonie.
la Teresa, Con ogni probabilità si tratta di un ecotipo appartenente alla numerosa famiglia delle Renette di origine francese, ancora diffuso nell’entroterra genovese, in particolare Valle Scrivia. Apparentemente poco attraente (pezzatura medio-piccola; forma appiattita; profilo costoluto e asimmetrico), ha, però, un gradevole sapore dolce ed aromatico. La buccia è liscia di colore giallo, sul fondo, e rosso-aranciato in superficie; la polpa è giallo crema con consistenza farinosa. Si raccoglie a fine settembre.