Frassino spinoso | Zanthoxylum americanum Mill.
Lo zanthoxylum americanum, o frassino spinoso o frassino del nord (talvolta chiamato anche legno giallo o suterberry), è un arbusto aromatico o piccolo albero originario degli Stati Uniti Stati e Canada, appartenente alla famiglia delle Rutaceae; può raggiungere un’altezza di 10 metri; produce volantini membranosi e grappoli di fiori ascellari; ha rami giovani leggermente tomentosi, alternati, coperti di spine dure e affilate, appaiate alla base delle foglie e sulla corteccia. Le foglie verde scuro sono aromatiche amare, con margini crenati. I frutti rossi contengono un seme nero lucente molto aromatico; le bacche formano dei grappoli sulle cime dei rami, e sono di un colore blu scuro ed emanano un odore simile al limone così come le foglie. Fiorisce in aprile-maggio. Predilige zone collinari e montane.
Gli estratti oleosi dalla corteccia sono stati utilizzati nella medicina tradizionale e alternativa per le proprietà antifungine e citotossiche. Le bacche sono considerate ancora più attive della corteccia, essendo carminative e antispasmodiche.
Principi attivi: Cumarine, alcaloidi, resine, tannini, olio essenziale, amidi. La celeritrina è un antimicrobico, l’asarina sembra essere antitubercolare e velenosa per i pesci (insieme a sesamina e neoerculina).
Il frassino spinoso possiede proprietà antiinfiammatoria, diaforetica, stimolante circolatoria, irritante, antireumatica, carminativa e antidiarroica.
Trova indicazione in molti problemi cronici e come coadiuvante, grazie alla sua azione alterativa e stimolante della circolazione ematica e linfatica, nonché in molte condizioni che richiedono una azione disintossicante. Le condizioni tipicamente trattate con questo rimedio sono problemi reumatici, dermatologici ed in genere ogni situazione di ristagno e di cattiva circolazione, come geloni, crampi agli arti inferiori, vene varicose e ulcere varicose. Tipico il suo utilizzo nelle malattie da raffreddamento e nei problemi di cattiva digestione o di crampi, grazie alla sua azione stimolante e antispasmodica.
La corteccia di frassino pungente può essere rimossa ed è stata utilizzata come aiuto naturale per mal di denti, muscoli e articolazioni rigidi o doloranti, mal di gola e gonorrea. I nativi americani masticavano la corteccia o la applicavano direttamente sotto forma di pasta su denti e gengive che erano causa di disagio e dolore. La corteccia veniva anche mescolata con grasso d’orso per formare un impiastro applicato alle aree in cui si manifestavano reumatismi, rigidità articolare e muscolare.
Nel 2012, una distilleria della Pennsylvania ha introdotto un bitter chiamato Bartram’s Bitters (in onore del botanico John Bartram) che utilizza la corteccia della pianta come uno dei numerosi ingredienti botanici.