Bugola | Ajuga Reptans
La bugola (nome scientifico Ajuga reptans L., 1753) è una piccola pianta erbacea perenne, sempreverde nei climi più caldi, inodore a portamento strisciante, di 8-15 cm, inodore, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. E’ conosciuta anche come Iva comune, Erba mora, Erba di S. Lorenzo, Consolida.
Produce stoloni robusti che permettono alla pianta di colonizzare rapidamente ampi spazi di terreno, allargandosi sottoterra; ha fusti a sezione quadrata, erbacei, di colore verde scuro; le foglie sono ovali, a cucchiaio, di colore verde scuro, spesso con i bordi porpora o marroni; per tutta la primavera, e parte dell’estate, produce numerose spighe erette, ricoperte da piccoli fiori tubolari blu-viola. Esistono numerose cultivar con fiori di colore bianco o rosa, o con foglie variegate. Il genere comprende altre 25-30 specie, poche delle quali vengono generalmente coltivate, tra cui A. genevesi, con fusti grigi, foglie dentate e fiori blu, ha crescita meno vigorosa rispetto ad Ajuga reptans, tollera il sole. Questa pianta è molto adatta come bordura e per i giardini rocciosi, anche se talvolta tende a diventare invadente; va quindi posta in luoghi ventilati dove si possa contenerne la crescita.
Contiene dei componenti aromatici ma anche amari. E’ una pianta conosciuta per le sue proprietà astringenti, antinfiammatorie e vulnerarie. È usata in omeopatia ma anche in cosmetica per pelli delicate. Ha inoltre presunte capacità di fermare le emorragie.
Vengono usate soprattutto le foglie e comunque le parti aeree. La pianta tuttavia è epatotossica; alcuni componenti presenti nella pianta (diterpeni neoclerodanici) possono provocare epatiti di vario tipo (disturbi al parenchima epatico tipo epatiti croniche, acute ma anche fulminanti).
In cucina, le foglie primaverili possono essere consumate come insalata con altre verdure o nei minestroni di verdure (minestra da erbette come popolarmente viene chiamata).