Ravanelli | Raphanus sativus
Il ravanello è la radice del Raphanus sativus, specie appartenente alla famiglia delle Brassicaceae che si ritiene essere originaria della Cina. Oggi è uno degli ortaggi più coltivati al mondo.
La pianta presenta un ciclo vegetativo breve e di essa possono essere consumate sia le foglie, sotto forma di insalata, che le radici. Le varietà di ravanelli più comuni hanno piccole dimensioni, sono tonde e di colore rosso, ma esistono varietà a forma di carota e di colore diverso come bianco, nero, giallo e grigio. I ravanelli vengono raccolti in primavera e in estate e la loro coltivazione interessa tutto il bacino del Mediterraneo. Le radici racchiudono tante proprietà nutrizionali, vediamo quali sono. Ravanelli: calorie e valori nutrizionali
I ravanelli contengono numerosi nutrienti importanti per la salute. Diuretici, disintossicanti e anche rilassanti, sono ricchi di acqua,, che rappresenta più del 90%, sono poveri di grassi e apportano pochissime calorie, circa 16 per 100 grammi, hanno un basso indice glicemico, per cui sono utili a quanti seguono un regime dietetico ipocalorico. Presentano anche una discreta quantità di fibre, utili per favorire il senso di sazietà mentre sono poveri di proteine. Un’altra caratteristica dei ravanelli è il sapore piccante, dovuto alla presenza di glucosinolati, composti glucosidici contenenti zolfo.
Tra i minerali, il più abbondante risulta essere il potassio. Quanto alla quota vitaminica, la più presente è la vitamina C insieme ai folati che sono delle provitamine e alle vitamine del gruppo B, in particolare B1, B2, B3, B5 e B6. Presenti antiossidanti come luteina e zeaxantina, due carotenoidi ad azione antiossidante.
Pertanto i ravanelli:
- favoriscono la diuresi e la depurazione, evitando l’accumulo di liquidi e quindi aiutano a contrastare la cellulite.
- contrasta la pressione alta in quanto favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso e diminuisce allo stesso tempo la ritenzione idrica.
- grazie alle fibre, alla grande quantità di acqua e alla presenza di zolfo, il consumo di ravanelli aiuta a eliminare scorie e sostanze estranee dannose per l’organismo depurando soprattutto il fegato e i reni.
- favoriscono la perdita di peso grazie alla presenza di fibre e al basso indice glicemico.
- calmano la tosse e rilassano il sistema nervoso.
- hanno funzione antibatterica.
- grazie al contenuto di antiossidanti quali la vitamina C, il beta-carotene, luteina e zeaxantina, i ravanelli proteggono dai danni ossidativi provocati dai radicali liberi, contrastando l’invecchiamento cellulare.
- contrastano la formazione di parassiti a livello intestinale per cui sono antielmintici.
- contrastano il prurito provocato dalle puntura di insetti.
- gli indoli esercitano un’azione detossificante e il sulforafano aiuta a difendersi dai tumori alla prostata, al seno, al colon e all’ovaio esercitando un’azione citotossica sulle cellule tumorali.
I ravanelli possono contenere goitrogeni, molecole di origine vegetale che possono compromettere il buon funzionamento della tiroide. In caso di problemi a questa ghiandola è bene chiedere consiglio al proprio medico.